14 Nov2014
Umberto Curi
Il Bello è espressione di un’eccedenza, di una ulteriorità che resta irraggiungibile, per questo è inseparabile dal “bene” e dal “vero”, e coincide dunque con una istanza di compiutezza, con lo slancio verso una dimensione di totalità, destinato a restare comunque insoddisfatto.
UMBERTO CURI