La Politica al tempo dei social media
La Politica al tempo dei social media. Come sintetizzare l'intervento di Mario Rodriguez di ieri? Guardatevi le slide nel materiale didattico della Scuola, se vi appassiona la nomenclatura delle tecniche.
Ma come lo stesso professor Rodriguez ha detto fin dalle prime battute della sua lezione, le tecniche vengono dopo, in una settimana o in un mese si imparano.
Quello che conta è aver ben chiaro che non ha senso avere paura della rete, e che in questo mare dobbiamo imparare a nuotare. Senza mai dimenticare con cosa abbiamo a che fare (la gente, le persone, the people), che la relazione è il fondamento della comunicazione, che prima di tutto dobbiamo ascoltare e poi raccontarci con sincerità.
Proviamo anche noi della Spe a raccontare Rodriguez...
"Il racconto rivela il significato di ciò che altrimenti rimarrebbe una sequenza intollerabile di eventi" (Hannah Arendt)
"Non ti chiedo di essere dalla mia parte, non ti vendo nulla. Ti ascolto e ti chiedo di ascoltarmi"
"Mi affido a te, guardandoti negli occhi."
(Mario Rodriguez)
La comunicazione è un fenomeno affettivo, emotivo, solo dopo si veste di contenuti razionali.
Si può mentire con le parole, ma un comportamento non mente mai. Tutti noi percepiamo l'autenticità o la falsità.
-
“Andiamo a cercare le relazioni.
Cerchiamo le persone che vogliamo coinvolgere, chiamiamole per nome, staniamole.
Non dobbiamo imporre le nostre opinioni, i nostri dogmi opprimenti. Condividiamo quello che abbiamo in comune e lasciamoci con la promessa di ritrovarci…”
(Mario Rodriguez)
(foto Henri Cartier-Bresson)